NewsRisultati ed attività 2022

Risultati ed attività 2022

Risultati 2022

A fine anno il Fondo conta 45.978 aderenti, il massimo dalla sua nascita.
Il patrimonio del Fondo è di circa 2,9 miliardi di euro ed i contributi raccolti nel corso dell’anno ammontano a 333 milioni di euro, la somma più alta raccolta grazie all’entrata degli iscritti della Cassa Exxonmobil, ed ha erogato prestazioni per complessivi 158 milioni di euro.

La gestione finanziaria del Fondo ha fatto registrare, al 31/12/2022, i seguenti risultati:

Andamento dei mercati ed operatività del Fondo

Il 2022 è stato caratterizzato da scenari di mercati in difficoltà, sia sui mercati azionari che su quelli obbligazionari.

Il primo evento negativo che ha condizionato l’intero anno è stato la crisi Russia-Ucraina, iniziata a febbraio 2022 e che, a causa dell’instabilità geopolitica generata, ha avuto un immediato riflesso negativo sui titoli, in specie europei.

A questo si è aggiunto anche l’aumento dei prezzi dell’energia e delle altre materie prime che ha reso l’inflazione alta e durevole. In questo contesto generale tutte le principali forme di investimento hanno perso valore, dalle azioni che hanno registrato diminuzioni tra il 7% ed il 15%, alle obbligazioni che hanno registrato diminuzioni tra il 10% ed il 25%.

Pertanto il Fondo, monitorando attentamente l’adeguatezza dell’allocazione delle risorse e l’attività dei gestori per adattarle alla mutevole congiuntura economica ha avviato una serie di azioni per ridurre l’impatto negativo dei mercati finanziari.

Nel corso del 2022, a seguito di opportune ottimizzazioni dell’asset allocation strategica, il Fondo ha continuato nel suo percorso di investimento in Fondi di Investimento Alternativi (FIA), i quali operando nell’economia reale, consentono una maggiore diversificazione e decorrelazione dei portafogli rispetto ai mercati finanziari liquidi.

Ha conseguentemente selezionato quattro FIA nel settore Infrastrutture & Real Estate, con focus prevalente nel territorio italiano, quali:

  • il Fondo Azimut, infrastrutture per la Crescita – ESG;
  • il Fondo F2i Ania nel settore assicurativo;
  • il Fondo F2i Fondo V per le infrastrutture sostenibili;
  • il Fondo Green Arrow Infrastructure of the future fund S.C.A. SICAV-RI per le energie alternative;

per un investimento complessivo di 85 mln. di euro, riservandosi di incrementarlo ulteriormente.

Il Fondo ha anche incrementato l’investimento nel capitale di Banca d’Italia per ulteriori 57 milioni, raggiungendo un totale complessivo di 127 milioni di euro.
Investimenti tutti che possono presentare caratteristiche di stabilità e solidità ed hanno lo scopo precipuo di ottimizzare il profilo complessivo di rischio/rendimento nei tre comparti di investimento del Fondo.

Nella seconda parte del 2022 è stato avviato il servizio di prestito titoli che ha consentito di aggiungere un significativo extra rendimento per la gestione amministrativa del Fondo.

Integrazione dei criteri ESG e Politica di Impegno e di Voto

Nella revisione dei nuovi mandati di investimento dei comparti Bilanciato e Dinamico, a partire dal 01/01/2022, sono stati integrati in maniera più strutturale i criteri ESGcall’interno delle politiche di investimento della gestione per permettere una maggiore diversificazione e gestione dei rischi finanziari in ambito ESG.
Inoltre il Fondo si è dotato di una Politica di Impegno e di Voto, con la quale è stato delinato un percorso di engagement su sei aziende presenti nel portafoglio.
Durante l’anno il Fondo ha avviato l’attività di engagement con quattro aziende ed espresso il proprio voto all’assemblea di bilancio di una di queste.

Gestore del comparto Garantito

Nell’ultimo trimestre del 2022 è stata avviata la selezione del nuovo gestore del comparto Garantito, in sostituzione del mandato affidato al gestore Amundi la cui convenzione è scaduta il 31/12/2022.
Il Fondo, al termine della selezione, ha assegnato il mandato al gestore Credit Suisse Italy SpA per un periodo di 5 anni e con decorrenza dal 01/01/2023, integrando la garanzia di restituzione del capitale con la garanzia di un rendimento minimo, pari a
fine periodo, al 3,5%.

Scelta del comparto

Si raccomanda a tutti gli aderenti, in particolare a chi è prossimo al pensionamento, di scegliere il comparto d’investimento più opportuno, tenendo conto del periodo residuo di permanenza in Fondenergia e della propria propensione al rischio.

La Nota Informativa, disponibile nel sito del Fondo, riporta il profilo di rischio di ciascun comparto.

Confidiamo che Aziende ed Organizzazioni Sindacali diano la più ampia diffusione del presente comunicato presso i lavoratori.

 

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